mercoledì 21 febbraio 2018


“Cattivi dentro”
Quattro incontri a cura di Lorenzo Spurio


 

Ciclo di incontri tematici e di approfondimento attorno al libro
 
Cattivi dentro.
Violenza, dominazione e deviazione in alcune opere scelte della letteratura straniera
di Lorenzo Spurio.

Quattro incontri da febbraio a maggio a Moie (AN), con letture e brani di film. 

 
 

Sabato 24 febbraio alle ore 17:30 presso la Biblioteca La Fornace di Moie di Maiolati Spontini (AN), con il Patrocinio del Comune di Jesi e della Provincia di Ancona, si terrà il primo appuntamento del ciclo di eventi letterari attorno al recente saggio Cattivi dentro. Dominazione, violenza e deviazione in alcune opere della letteratura straniera (Arezzo, Helicon, 2018) di Lorenzo Spurio.
L’opera, che si apre con una breve nota critica di Lucia Bonanni, è risultata vincitrice assoluta del Premio Letterario Casentino di Poppi (AR) nella passata edizione, sezione saggistica per inediti. L’autore è stato insignito del premio il 18 giugno 2017 presso l’Abbazia di San Clemente.
Il volume raccoglie una serie di saggi che analizzano autori e opere della letteratura straniera (anglosassone ma non solo) focalizzandosi sull’approfondimento di contesti ambientali emarginati, situazioni di anaffettività e distanza sociale, regressione e imbarbarimento, nonché di violenza, sadismo e paranoia. Tra i vari saggi, il poeta e critico letterario jesino ha dedicato letture esegetiche e annotazioni critiche a opere di William Golding, Ian McEwan (sul quale ha precedentemente discusso la tesi di laurea magistrale e pubblicato varie monografie in volume tanto da risultare uno dei maggiori studiosi nel nostro paese), Anthony Burgess, Christine Angot, Chritopher Hitchens, Jeffrey Eugenides e altri, compresi alcuni classici intramontabili di età precedenti alla nostra: Federico García Lorca, Henrik Ibsen e Virginia Woolf.
D’accordo con l’organizzazione della Biblioteca La Fornace di Moie, Lorenzo Spurio ha deciso di proporre la presentazione del libro in quattro momenti per poter approfondire, di volta in volta, anche per mezzo di supporti audio-visivi, alcune tematiche da un punto di vista letterario, permettendone anche una riflessione delle problematiche in campo sociale, nella nostra attualità. Ogni incontro, infatti, oltre a una trattazione del tema in oggetto da parte del curatore, con proiezione di passi dei relativi film da cui sono tratte le opere e letture di brani, provvederà a fornire interventi più tecnici con l’intervento di docenti e professionisti.
Il calendario dell’intero ciclo di eventi è così organizzato: sabato 24 febbraio “Bambini cattivi: disadattamento e incomprensione”, sabato 17 marzo “Dominazione e violenza sessuale: alcune tracce narrative”, domenica 8 aprile “Essere soggiogati: il gruppo sociale sedotto dal tiranno”, domenica 6 maggio “Così esco dal mondo: alcuni suicidi letterari”.
Il tema del primo incontro, dal titolo volutamente provocatorio, è “Bambini cattivi: disadattamento e incomprensione” (24 febbraio). Il critico Lorenzo Spurio relazionerà in merito alle narrazioni Il signore delle mosche di William Golding, L’inventore di sogni di Ian McEwan e Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon nelle quali, in modi e con intenzioni differenti, risulta centrale il tema dell’infanzia. «Si parlerà di disagio infantile e giovanile, bullismo, cattivo insegnamento, sotto l'etichetta di "bambini cattivi”», racconta Spurio: «È chiara la provocazione: i bambini non sono per nascita cattivi, ma possono diventarlo in determinate condizioni».
La poetessa pesarese Michela Tombi effettuerà le letture di alcuni brani scelti dei tre romanzi mentre la poetessa Maria Luisa D’Amico, con una grande esperienza di insegnamento alle spalle, affronterà alcuni aspetti relativi alle problematiche di ragazzi in età scolare.
L’evento è liberamente aperto al pubblico.


 

IL CALENDARIO

Primo incontro: sabato 24 febbraio 2018 ore 17:30
BAMBINI CATTIVI: DISADATTAMENTO E INCOMPRENSIONE
L’incontro è teso a indagare le condizioni di privazione, disagio e delirio dell’universo infantile focalizzandosi sull’analisi delle opere Il signore delle mosche di William Golding, L’inventore di sogni di Ian McEwan e la sua prima produzione breve e Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon con letture di brani scelti e proiezione di estratti dei relativi film o altro materiale documentaristico.
Overture poetica sul tema dell’infanzia di Elvio Angeletti.
Interventi di Maria Luisa D’Amico (ex insegnante e poetessa) e Alessandra Montali (insegnante e scrittrice).
Letture di Michela Tombi (poetessa).
 

Secondo incontro: sabato 17 marzo 2018 ore 17:30
DOMINAZIONE E DEVIANZA SESSUALE: ALCUNE TRACCE NARRATIVE
L’incontro è volto a fornire un excursus di brani narrativi di opere che girano attorno al tema del sesso, impiegato come forma di violenza, subordinazione e devianza con riferimenti ad autori internazionali e particolare attenzione a Una settimana di vacanza della francese Christine Angot.
Intervento di Laura Molinelli (Gruppo Culturale “Quello che le donne non dicono”).
Letture di Patrizia Giardini (recitatrice).
 

Terzo incontro: domenica 8 aprile 2018 ore 17:30
ESSERE SOGGIOGATI: IL GRUPPO SOCIALE SEDOTTO DAL TIRANNO
L’incontro è teso a indagare il rapporto sociale che si instaura tra il cattivo, nella forma del boss o del dittatore e della pericolosità della trasmissione di idee irresponsabili e antidemocratiche. Dalla politica colonialista dipinta in Cuore di tenebra di Joseph Conrad alla brutalità di una gioventù sadica in Arancia meccanica sino all’esperimento nazista ne L’onda di Todd Strasser. A supporto verrà impiegato materiale visivo con estratti scelti dei relativi film.
Intervento di Stefano Bardi (collaboratore rivista Euterpe).
Letture di Gioia Casale (Consigliere Ass. Cult. Euterpe).
 

Quarto incontro: domenica 6 maggio 2018 ore 17:30
COSÌ ESCO DAL MONDO: ALCUNI SUICIDI LETTERARI
Attenzione verrà posta sul suicidio letterario vale a dire nei confronti di personaggi che, calati nelle vicende proprie dei dati intrecci, compiono l’insano gesto: Adela in La casa di Bernarda Alba di Federico Garcia Lorca, Eyolf in Ibsen, i suicidi a catena nel romanzo generazionale di Jeffrey Eugenides. La serata provvederà anche a un excursus attorno alla significativa incidenza della pratica autolesionistica in alcuni insigni letterati, con un approfondimento al caso Virginia Woolf.
Interventi di Valtero Curzi (filosofo e poeta) ed Elena Coppari (scrittrice).
Letture di Amneris Ulderigi (recitatrice e performer). 

 
Associazione Culturale Euterpe
Tel. 327 5914963  

Lorenzo Spurio
Tel. 328 3929819

 

IL LIBRO
 
Lorenzo Spurio
Cattivi dentro
Dominazione, violenza e deviazione in alcune opere della letteratura straniera
Arezzo, Helicon, 2018, pp.243, € 15,00
 

Dalla quarta di copertina - Testo di Lucia Bonanni  

Per associazioni di significato tra immagine e scrittura, la copertina di questo libro propone una fotografia che fa parte del progetto “The Factory Photographs” del regista David Lynch e riporta uno dei residui industriali delle zone in disuso. La foto, rigorosamente in bianco e nero, si distingue per lo stile visivo e narrativo, la componente surrealista e le suggestioni enigmatiche con rimando ai luoghi urbani e alle raffigurazioni della mente. Il libro risulta essere una coralità tematica che allo stile letterario coniuga pensieri e immagini quali simbologie degli aspetti più intimi della psiche con lo slacciamento dalle convenzioni sociali, il disagio, la violenza e l’emarginazione. Nel saggio di Lorenzo Spurio la marginalizzazione è causa di dinamiche sociali che non danno luogo alle interazioni e all’adattamento all’interno degli spazi pubblici neppure in quella fascia urbana definita come “zona di transizione” e che fa da confine tra la città e la periferia. L’analisi attenta e particolareggiata dei fatti e dei personaggi presenti nei testi in esame verte su quella “malattia culturale” che investe adulti deviati e giovani disillusi il cui processo esistenziale evidenzia la diversità che assume una propria connotazione rispetto al tema del disagio e a quello del conflitto. Come nella realtà oggettiva, i bambini e i ragazzi imparano da tutti, specialmente dagli adulti, ed il loro modello antropologico si riassume nella speculazione, nello sfruttamento e nell’esclusione. Quella analizzata dal critico è una folla atipica, organizzata intorno a dinamiche relazionali che non seguono un ordine di regole prestabilite, ma le negano e le sovvertono fino a giungere a esiti estremi, reiterati nel tempo e all’interno di un ribellismo esasperato e pericoloso. Ecco allora che nella disamina ermeneutica le “figure dalle strane movenze” non sono altro che espressione dei comportamenti borderline dei “Cattivi dentro” che l’autore osserva nelle loro attitudini negative e nei loro atteggiamenti spersonalizzanti in un percorso di scrittura originale, metodico, interpretativo e dialettico.


INDICE DEL LIBRO
INTRODUZIONE
NOTA DELL’AUTORE
PREFAZIONE a cura di Lucia Bonanni
Cap. 1 Imbarbarimento e fantascienza in L’isola del dottor Moreau di H.G. Wells
Cap. 2 L’età del tempo perduto: Il signore delle mosche di William Golding
Cap. 3 Ritorno alle barbarie: L’isola di cemento di J.G. Ballard
Cap. 4 L’esigenza del capo di fare il cattivo: Arancia meccanica di Anthony Burgess
Cap. 5 L’ideologia che mai muore. La sperimentazione del male in L’Onda di Todd Strasser
Cap. 6 Una settimana di sesso. Appunti su Una settimana di vacanza di Christine Angot
Cap. 7 Consigli a un giovane ribelle di Christopher Hitchens
Cap. 8 La perdita del guinzaglio della psiche: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon
Cap. 9 Il potere che mai si scalfisce: La casa di Bernarda Alba di Federico García Lorca
Cap. 10 Il cuore nero del colonizzatore in Africa: Cuore di tenebra di Joseph Conrad
Cap. 11 L’inventore di sogni di Ian McEwan: da bambino a uomo maturo
Cap. 12 Violenza e deviazione: incroci creativi nel primo Ian McEwan
Cap. 13 Panino al prosciutto: l’infanzia e l’adolescenza di Chinaski
Cap. 14 Il suicidio come forma di liberazione dal male. L’annegamento nell’Ouse e l’ultimo carteggio su Virginia Woolf
Cap. 15 Periglioso exempla in una casa d’assenza: il suicidio in Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides
Cap. 16 Il proposito del bene e la forza del male: Il piccolo Eyolf di Henrik Ibsen annegato nell’acqua dell’indifferenza

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